INFORMATIVA RELATIVA ALLA PROCEDURA DI INFILTRAZIONI INTRA O PERI ARTICOLARI DI SOSTANZE TERAPEUTICHE
COS’È?
Consiste nell’effettuare l’iniezione di sostanze terapeutiche (farmaci o dispositivi medici) all’interno di una articolazione o nelle strutture periarticolari come borse, guaine, inserzioni tendinee e pulegge.
Le sostanze terapeutiche comunemente impiegate sono:
- Steroidi (derivati del cortisone) eventualmente associati ad anestetici locali
- Acido ialuronico
PERCHÉ SI ESEGUE?
- Per ridurre il dolore articolare
- Per ridurre o controllare i processi infiammatori locali
- Per permettere una migliore mobilizzazione dell’articolazione
- Per migliorare o rallentare la degenerazione delle strutture articolari e peri articolari
COME SI ESEGUE?
- Le verrà chiesto di assumere la posizione più consona per accedere in modo comodo e corretto al distretto anatomico da infiltrare.
- Verrà praticata la disinfezione della cute nella zona interessata.
- Può essere praticata una crioanestesia.
- Viene iniettata la sostanza terapeutica, estratto l’ago e medicato l’accesso.
- Al termine della procedura il sito viene protetto con una medicazione a piatto o cerotto medicato.
COSA FARE PRIMA DELL’ INFILTRAZIONE?
Comunicare al medico:
- eventuali allergie note a farmaci, sostanze, materiali e cibi
- le patologie sofferte o in atto
- la terapia domiciliare assunta
Evitare che il sito dell’infiltrazione sia sporco o interessato da lesioni della cute o altri processi patologici locali.
COSA FARE DOPO?
Mantenere la medicazione asciutta e pulita.
Non esporre il sito dell’infiltrazione all’azione diretta dei raggi solari.
Applicare ghiaccio localmente: proteggere la cute con un piccolo telo o asciugamano ed applicare la borsa del ghiaccio per 10 o 15 minuti. Ripetere ogni ora fino a 4/5 volte.
Se è stata praticata una infiltrazione con corticosteroidi e Lei ha una diagnosi di diabete conclamato o alterazione del metabolismo glucidico dovrà tenere controllati i valori glicemici con l’aiuto del Suo medico di famiglia.
QUALI SONO LE POSSIBILI COMPLICANZE?
Le complicanze possono essere legate alla procedura o alla sostanza iniettata.
Le complicanze relative alla procedura possono essere:
- Infezione superficiale o profonda (nonostante l’accurata disinfezione della cute)
- Formazione di ematomi
- Dolore successivo alla procedura, che può durare per 24-48 ore
Le complicanze relative alle sostanze terapeutiche possono essere:
- Reazione allergica alla sostanza iniettata con comparsa di sintomi locali (rossore, calore, rush cutaneo, prurito) o sintomi sistemici
- Alterazioni del colore della cute nella sede dell’iniezione
COSA FARE SE SI PRESENTA UNA COMPLICANZA?
Se si manifestano segni sistemici gravi con possibile o iniziale compromissione delle funzioni vitali dovrà rivolgersi con urgenza in Pronto Soccorso o richiedere l’intervento del 118.
Se invece si tratta di complicanze con interessamento solo locale e limitato alla sede della procedura dovrà prontamente informare il Suo medico di famiglia o lo specialista che le ha eseguito l’infiltrazione.